
Ci fermiamo, uno contro l’altro, a questo punto, chi passa?
Fermo, impassibile, determinato a passare anche tutta la notte, devono essere loro a fare marcia indietro, che diamine, sono loro in difetto!
Loro? Si, perché in macchina due ragazzi, con quella aria di sfida per la serie “ma come si è permesso sto stronzo a bloccarci il passaggio?”.
Non desisto. Con un cenno della mano faccio capire che devono indietreggiare, devo passare io, non mollo. Chi è alla guida si rassegna, ingrana la retromarcia, mi fa spazio per passare, ma quel tanto per potermi dire attraverso il finestrino “ Ma cchi sì ? Nu’ carabbinier? “ Traduzione quartaiuolo/italiano : “Ma chi sei ? Un carabiniere?”
E’ si, perché per rispettare le regole è necessario che ci sia un carabiniere, altrimenti, chi se ne fotte delle leggi, del codice della strada, del vivere civile.
Raccontando l’episodio qualche giorno dopo il mio interlocutore, in silenzio per tutto il tempo del racconto, scuote la testa, mi guarda e mi dice : “ma chi cazzo te lo fa fare…”.
Sapete, di tutta la vicenda è la cosa che più mi ha rattristato.
Oramai siamo circondati di consigli del “ma chi cazzo te lo fa fare…”, ogni occasione è buona per concludere un argomento con questa frase, pensateci, magari è capitato anche a voi sentirselo dire, come ci siete rimasti?
E’ una frase micidiale, una specie di coltellata nel fianco che ha il potere di mettere in dubbio ogni iniziativa che prendi, il tuo modo di essere e di pensare.
Accetti un lavoro più impegnativo, “ma chi cazzo te lo fa fare…”, decidi di fare una dieta, “ma chi cazzo te lo fa fare…”, fumi una sigaretta, “ma chi cazzo te lo fa fare…”, ti incazzi con quello che parcheggia sul posto dei disabili non avendo titolo, “ma chi cazzo te lo fa fare…”, ti infuri con i figli perché non hanno rispettato le regole, “ma chi cazzo te lo fa fare…”vuoi buttare un ingombrante, lo carichi in macchina e te lo porti fino al deposito di Via Lenza Lunga, “ma chi cazzo te lo fa fare…”, fai la differenziata, riempi la casa di cartone, vetro, metallo, “ma chi cazzo te lo fa fare…”, vai a votare sperando che le cose cambino, “ma chi cazzo te lo fa fare…”.
Una vita spesa all’ombra del “ma chi cazzo te lo fa fare…” al punto di condizionarmi, di farmi riflettere.
Oramai ogni volta che penso ad un’iniziativa che vorrei prendere, a qualcosa che vorrei fare….un attimo dopo scatta nella mia mente un “ma chi cazzo me lo fa fare…”, forse è meglio rinunciare.
E poi, dico anche a te caro amico che mi stai leggendo in questo momento, sei sicuro che non hai nulla di meglio da fare ? Sei venuto su questo blog a leggere le stronzate che sto scrivendo, pensaci, te lo dico francamente, “ ma chi cazzo te lo fare ?”….
Erbavvelenata