17 marzo 2011

17 marzo 2011
questo blog partecipa al festeggiamento dei 150 anni dall'unità d'Italia

martedì 27 ottobre 2009

21.12.2012 : LA FINE DEL MONDO


Mi ha chiamato una persona a me cara : mi ha chiesto se volevamo andare assieme a vedere al cinema il film sulla fine del mondo, preannunciata come sapete per il giorno 21.12.2012.

Non ci andrò, questi film così "ottimistici" non sono il mio forte. Ma ho deciso, aspetterò la fine del mondo a casa, tranquillamente seduto sul water, in maniera tale che se mi faccio sotto dalla paura mi troverò nel posto giusto. Potremo commentare insieme la fine del mondo, magari mandandoci una mail o chattare per vivere insieme in diretta questa sensazione.

Io, come vedete, già mi sono attrezzato...
Erbavvelenata


lunedì 26 ottobre 2009

LA CHAT E IL NICKNAME....OVVERO QUANDO LA PUBBLICITA' DIVENTA L'ANIMA DEL CONTATTO

Piccolo manuale semiserio di sopravvivenza alle chat, forum e messaggista di discussione

Se siete arrivati fin qui è ovvio, avete un pc, e come tutti quelli che sono in possesso di un computer avete fatto prima o poi l’esperienza di navigare in una chat.
Io un giorno mi sono ritrovato in una delle chat più famose in Italia, si può dire per puro caso, e un po’ per divertimento e un po’ per curiosità ho cercato di cimentarmi in un mondo che non conoscevo fino a quel momento.
E’ uno scorrere continuo di messaggi che si alternano a velocità impressionante tra faccine, messaggi pubblici e privati, inviti, richieste di informazioni, immagini, foto, frasi dolci, senza senso, parolacce, baci, insulti, saluti, e tutto quello che lo scibile umano abbia inventato di virtuale.
Ma quello che maggiormente colpisce sono i Nickname, centinaia di nick che travalicano quanto di più fantasioso si possa immaginare.
Allora, sembra facile, ma scegliere un buon nick è un’impresa che richiede un attimo di attenzione.
Difatti è quello che rappresenta un po’ il biglietto da visita dell’internauta, una prima presentazione che come in tutti i primi incontri possono determinare la riuscita o meno di un approccio.
Diciamo che è quello che dovrebbe esprimere sinteticamente le caratteristiche di chi si presenta, e non è facile, striminzire in poche lettere le qualità da presentare. Molti non si fanno questi problemi, si propongono con il loro nome di battesimo, magari con l’aggiunta di qualche lettera o di qualche numero che possa distinguerlo da un eventuale omonimo presente in chat.

Altri invece si inventano un nick di fantasia, ed è proprio di questi ultimi che voglio parlare.
Leggendo con attenzione si può dire che, anche se con sfaccettature diverse, si possono inquadrare in tipologie ben definite: ci sono i nickname di quelli che diciamo così, mettono le mani avanti, nell’anticipare caratteristiche utili a non creare imbarazzanti scoperte successive. Allora si leggono dei vari “uomo sposato”, “amanteperunanotte” , “celopiccolo”,”solounavventura”, nel senso…te l’ho detto prima…adesso non rompere le scatole.

Altra categoria molto fantasiosa è quella dei nick da urlo, anzi per essere più precisi, da ululato, rifacendosi a vari animali da prateria…tipo il lupo ed il coyote. Ecco in questo caso esiste una grossa varietà che riguardano gli animali citati, soprattutto il lupo, ritrovato in tutte le salse possibili tipo “lupomannaro”, luponero”, “luposolitario”, “lupoferoce”, etc.etc.

Altra categoria è quella dei nick facenti parte dei settore direi della fertilità e andrologia, che vantano caratteristiche specifiche in merito: “inseminator”, “torodamonta”, “duroperte“, “cavalloinfoiato”, “introduttore”e poi a seguire le cose più stravaganti tipo “uomoserio”, aquiladinotte”, “incercadite”,”diabolik”, ”superman”, “secco”, e cose di questo tipo.

Allora mi sono chiesto, qual è il nickname che maggiormente potrebbe avere successo nell’approccio al mondo femminile, nel senso, quale nick potrebbe scatenare una curiosità maggiore rispetto ad un altro e rendere l’approccio più facile?
Premesso che sono cosciente che molti non si riconoscono nelle stronzate che sto dicendo, e meno male, ma dico, sparando nel mucchio, cosa uscirebbe fuori a seconda del nick utilizzato?

Allora ho fatto un piccolo esperimento e mi sono presentato nella stessa chat, alla stessa ora, in quattro giornate differenti, per lo stesso tempo, ogni volta con un nickname diverso scelto a caso tra quelli più utilizzati, per vedere quello che succedeva. Attenzione, quando parlo di contatti maschili o femminili, mi riferisco a quello che si evince dal loro nick, ben consapevole che certezze in tal senso non esistono.
Questi i risultati:

MARIO : ho scelto un nome di fantasia tra i più comuni, senza tanti fronzoli e mancante di proposito di appendici che potessero influenzare i contatti. Risultati : praticamente in due ore nessuna mi ha filato, un solo contatto da me richiesto e risposta nemmeno tanto interessata.

UOMOSPOSATO : anche in questo caso, con questo nick nessun successo, a dimostrazione di come incida lo stato civile dell’internauta. Ho provato io a propormi come contatto ma zero, anzi, addirittura, nella board si leggeva di altre persone infastidite dalla presenza di un utente sposato in cerca di facili avventure.

DIAVOLO : qua la cosa finalmente è iniziata a diventare interessante; contatti di due donne disposte a messaggiare in privato; ahimè, anche un contatto di un uomo o presunto tale. Forse sarà perchè il diavolo evoca ancestrali visioni peccaminose, ma funziona, è un nick che consiglio.

TORODAMONTA : ecco, inaspettatamente questo è il nick che ha dato maggiori soddisfazioni.
Partivo dal presupposto che un messaggio così esplicito potesse allontanare, ma mi sono dovuto ricredere. Nonostante il toro sia un nickname molto gettonato se non addirittura inflazionato, al punto tale che ci siamo ritrovati in tre tori nella stessa stanza, ebbene dicevo che il nick funziona ancora bene. Complessivamente sei contatti, di cui anche in questo caso, due ahimè di uomini o perlomeno presunti tali.
Un consiglio: se proprio vi volete avventurare con un nick di questo genere, armatevi prima
di webcam, foto o quant’altro sia utile. Dopo le prime solite domande di rito, nel giro di poco vi chiederanno le prove concrete di quello che il vostro nick indirettamente sta pubblicizzando. Perché, come dire….se il nickname è l’anima del contatto…è pure vero che “non è oro tutto quel che luccica” ……

Alla prossima
Erbavvelenata

domenica 18 ottobre 2009

IL BOOMERANG

DOMANDA : Cosa ne penso del video mandato in onda da Canale 5 sul Giudice Mesiano?

Questo video:





La mia risposta è l'opinione che ho espresso su "IL MATTINO" di Napoli:

martedì 6 ottobre 2009

IL MINOTAURO E LA MINOTAURA

Mi hanno chiesto di esprimere una mia opinione su un quesito che riguarda il Minotauro, una figura della mitologia greca. Direte….ma che ci azzecca sta cosa in un blog dove si parla normalmente di monnezza?
Niente, assolutamente niente, prendiamola come una boccata d’aria fresca, una folata d’ossigeno in un ambiente saturo di putride evanescenze.
La domanda che mi è stata posta è la seguente: come mai dall’accoppiamento di Pasifae, moglie di Minosse, con il toro inviato da Poseidone, è nato un essere che era un toro con il corpo da uomo e non viceversa, cioè un uomo con un pisello da toro?
Domanda più che legittima, domanda alla quale però non sono riuscito a dare una concreta risposta. Ho consultato libri, manoscritti, interpellato studiosi della materia, chiesto udienza a filosofi, niente, assolutamente niente che vada al di là di pure ipotesi o fantasiose interpretazioni.
Mentre di notte procedevo alle ricerca di chiarificatrici informazioni, tra mille sigarette ed una barba che cresceva più copiosa del solito, man mano, lentamente, sempre in maniera più subdula si insinuava nella mia mente un altro dubbio, una domanda, un specie di tarlo che mi lasciava sgomento e senza sonno, un pensiero fisso che mi angoscia e per il quale dovrò chiedere, anche per questo, un aiuto al mio psichiatra, un quesito che mi lascia senza forze e senza speranze:

se invece del Minotauro ci fosse stato un parto al femminile, diciamo tanto per capirci una Minotaura, cosa sarebbe uscito fuori, una mucca con il corpo di donna, o una donna con le tette da vacca?

Semplicemente matto
Erbavvelenata


They asked me to express my opinion on a question which concerns the Minotaur, a figure from Greek mythology. You say .... but guesses that there is something in a blog where he speaks normally trash? Nothing, absolutely nothing, let us take as a breath of fresh air, a blast of oxygen in an environment saturated with putrid evanescence.
The question I was asked is: how by the coupling of Pasiphae, wife of Minos, and the bull sent by Poseidon, was born a being that was a bull with a man's body and not vice versa, that a man with a pea bull?
Demand rather than legitimate, however, question that I could not give a concrete answer. I consulted books, manuscripts, consulted scholars in the field, called the hearing to philosophers, nothing, absolutely nothing that goes beyond pure speculation or fanciful interpretations.
As the night proceeded to search for enlightening information, among a thousand cigarettes and a beard that grew more abundant than usual, gradually, slowly, still more subdula crept into my mind another question, a question, a species of worm that shock and left me without sleep, a fixed idea that I distressed and for which I have to ask, even for this, an aid to my psychiatrist, a question that leaves me powerless and hopeless:

if instead of the Minotaur there was a birth female, say just to understand a Minotaura, what would come out a cow with the body of a woman or a woman with tits cow?

Simply crazy
Erbavvelenata

lunedì 22 giugno 2009

RICICLAGGIO DEI RIFIUTI


Da Wikipedia:
“Per riciclaggio dei rifiuti si intende tutto l'insieme di strategie volte a recuperare materiali dai rifiuti per riutilizzarli invece di smaltirli”.
Qui a Quarto stiamo diventando dei maestri in materia, il pericolo di un tombino scoperchiato è stato accuratamente segnalato da un anonimo benefattore infilandoci una sedia dentro. Nel periodo di fine anno mi è capitato di vedere la stessa cosa con UN ALBERO DI NATALE riciclato sapientemente a mo’ di transenna. Quando si dice poi che la gente non collabora….


Erbavvelenata

martedì 9 giugno 2009

LA CORREZIONE

Caspita, devo correggermi….un amico mi ha fatto notare che la foto che ho postato non raffigura un water ma un bidè….quando si dice avere un occhio attento….
Allora io, sicuro di operare nell’interesse della collettività, ho provveduto ad ispezionare personalmente i gabinetti di tutte le abitazioni e dei locali pubblici presenti in zona nella speranza di individuare l’autore del crimine commesso.
Con il corpo del reato al seguito ho effettuato veri e propri blitz, facendo delle irruzioni appena aprivano la porta e precipitandomi nei bagni sospetti per scoprire chi avesse rinnovato i sanitari.
Non soddisfatto, ho intimato al malcapitato di turno con il faro puntato in faccia che nel suo interesse era meglio ammettere subito le proprie colpe: “ ….. PARLA BASTARDO….HAI ABBANDONATO TU QUESTO BIDE’ PER STRADA….CONFESSA, MALEDETTO…..”
Riporto in maniera certosina le percentuali delle scusanti fornite:

- 19,5 % : cos’è un bidè ?!!
- 14,7 % : no, lo uso solo per mettere in ammollo le mutande ed i calzini di mio marito.
- 9,8 % : non lo uso, mi sciacquo direttamente sotto il lavandino.
- 5,1 % : no, lo uso solo per sciacquare l’insalata ed il mellone.
- 50,9 % : non risponde, rimane a bocca aperta allibito e con occhio omicida, qualcuno telefona d’urgenza alla neuro.

Stanco e sconsolato sono tornato a casa, ho aperto la porta del bagno, mi sono portato lentamente vicino al bidè e guardandolo con aria minacciosa gli ho detto con un ghigno alla John Wayne…carogna,..adesso ti faccio fare una brutta fine….

Mettiamola sul ridere, almeno questo c’è rimasto, perché come dice un vecchio adagio…non c’è nulla di più triste..di un napoletano triste. Però, un pochettino mi sarebbe piaciuto veramente..
Erbavvelenata

sabato 6 giugno 2009

TUTTO QUELLO CHE AVRESTE SEMPRE VOLUTO SAPERE.....


…..tutto quello che avreste sempre voluto sapere sul cesso e non avete osato chiedere mai
mi scuserà il grande Woody Allen per questo irriverente accostamento al titolo del suo famoso film, ma è la prima cosa che mi è venuta a mente oggi transitando per via pietra bianca. Dico, dopo un anno e mezzo che si continua a parlare di monnezza dobbiamo subire ancora l’arroganza di questa gentaglia che continua a buttare per strada di tutto.
Fatevi un giro, troverete qualsiasi genere, mobili, divani, frigoriferi, lavatrici, possibile che non si riesca ad acchiapparne uno, dico uno solo, mentre scarica gli ingombranti?
Possibile che, nonostante ci siano leggi che prevedono addirittura l’arresto per chi abbandona sulle pubbliche vie questo materiale non si riesca a beccare nessuno? Uno solo, quel tanto per metterlo alla gogna e dare l’esempio per gli altri.
Possiamo prevedere il carcere, la fustigazione sulla pubblica piazza, l’impiccagione con tanto di boia, e perché no anche la fucilazione alla schiena, ma se alla fine nessuno seriamente controlla sono solo chiacchiere e basta.
Guardate, ma la cosa che mi lascia veramente allibito è questa grande quantità di materassi abbandonati per Quarto. Materassi di tutte le fatture, matrimoniali, singoli, ortopedici e non, piccoli per culle, a molle ed in lattice, buttati dappertutto, sui marciapiedi, vicino i cassonetti, nelle terre, negli angoli più imprevisti dove penseresti di trovare di tutto tranne che un materasso….ahimè, a questo punto devo ammetterlo.. forse quando dicono che Quarto è un dormitorio hanno anche ragione.
Erbavvelenata